Potenza e Atto
poesia di Giuseppe Esposito - 2003
Il Sole tramonta
quattro Uccelli volacchiano in un ciel variopinto
dove si intravede una Stella ben luminosa.
Potenzialmente mi rendo conto di non esser Sole
capace di illuminare il mondo intero.
Potenzialmente mi rendo conto di non essere un Uccello
capace di volacchiare in un ciel variopinto.
Potenzialmente mi rendo conto di non essere una Stella
bella e luminosa.
In Atto mi rendo conto di essere un Uomo
capace di correre su prati verdeggianti.
In Atto mi rendo conto di essere un Uomo
capace di nuotare nel mare.
In Atto mi rendo conto di essere un Uomo
capace di pregare ovunque mi trovi.
In Atto mi rendo conto di essere un Uomo
capace, anche se lontano, di ricordare la mia bella NAPOLI.
In Atto mi rendo conto di essere un Uomo
capace di Amare e Voler Bene.
In Atto mi rendo conto di essere un Uomo
capace di non trovare il coraggio di gridare la verità.
Da sopra questa spiaggia
dove il mare è illuminato da una Luna piena
grido a tutto il mondo
“TI AMO”
03 maggio 2003